In varie fasi della vita, sarà capitato più o meno a tutti di provare un sentimento conosciuto come invidia sociale che fa desiderare di vivere le esistenze altrui.
Soprattutto negli ultimi anni, con lo sviluppo dei social network, molti di noi hanno iniziato a paragonare la propria quotidianità a quella degli altri, immortalata da foto e video in cui l’esistenza sembra essere bella e spensierata.
Al di là della videocamera è come se non ci fossero difetti, tutti sembrano economicamente abbienti, in salute, perennemente in vacanza, sempre in forma.
Tutto questo, se non adeguatamente analizzato, rischia di innescare frustrazione e senso di inadeguatezza. La prima deriva dal fatto che l’obiettivo che ci stiamo ponendo è qualcosa di irraggiungibile e totalmente distopico e non viene considerato che il social media mette in evidenza la parte bella delle persone ma non può, un’intera vita, esaurirsi in quello. Mentre, la sensazione di inadeguatezza nasce dal paragone continuo che facciamo con quelle vite che appaiono perfette e inarrivabili.
Fortunatamente, nell’ultimo periodo, è sempre più frequente la tendenza a normalizzare l’esistenza in tutte le sue sfaccettature, a partire da persone che mettono in mostra i propri difetti svelando la falsità di filtri e programmi per modificare le immagini o che, raccontano di momenti particolarmente difficili e duri, perché ebbene sì, anche le emozioni, sui social, subiscono una sorta di autocensura. Mentre la felicità viene messa in primo piano, sembra non esserci posto per emozioni “negative” quali la paura o la tristezza.
Il confronto costante può rappresentare una vera e propria trappola che rischia di creare disagio e sofferenza.
Uscire da questa illusione è tuttavia possibile.
– Limita l’uso dei social che, sebbene rappresentino una fonte importante di informazione e un modo per rimanere in contatto con amici e conoscenti, se utilizzati nel modo sbagliato, possono rappresentare un vero e proprio specchietto per le allodole che distorce la realtà delle cose.
– Impara ad essere felice per i tuoi successi e per quelli degli altri. Ognuno di noi vive la propria vita e spesso, il confronto, rischia di portarci alla sofferenza proprio perché non teniamo conto di queste differenze. Coltivare un senso di felicità autentica per ciò che gli altri hanno raggiunto può trasformare l’invidia in uno stimolo per migliorare la nostra quotidianità.
– Ispirati a persone reali che possano fungere da modello positivo. Tutti noi, a partire dall’infanzia impariamo, grazie ai modelli con cui entriamo in contatto (i familiari, gli amici, alcuni colleghi, il partner). Trovare una persona reale che sia riuscita a raggiungere obiettivi importanti con fatica e impegno, può aiutare a vedere la realtà per quella che è, senza illusioni e false aspettative.
– Dai valore alle piccole cose, quelle che nessuno osa mettere sui social, a partire da quei traguardi che appaiono irrilevanti, ma che rappresentano la vera essenza della vita e che ti sono costati tanta fatica.