Davide Di Giovanni, Psicologo e direttore di Life & Mind Psicologia

Idealizzare qualcuno significa attribuirgli qualità in modo eccessivo. Se in una cosa è “5” noi gli diamo “8” o più.

Oppure possiamo vedere in lui caratteristiche che invece non ha.

“È bravissimo”

“È davvero molto attento”

“È il migliore che ho mai incontrato”

IDEALIZZARE È SBAGLIATO

Sicuramente esistono persone con belle qualità, ma se idealizziamo stiamo comunque esagerando, e dunque sbagliando.

DESIDERABILITÀ SOCIALE

Tutti noi tendiamo a presentarci meglio di quello che siamo, ed è normale così. Si chiama desiderabilità sociale.

Di solito non ruttiamo in faccia ad un primo appuntamento. Dopo un po’ di fidanzamento sì.

Essere consapevoli della desiderabilità sociale è importante. Perché è così che funzionano le persone (per fortuna). Presentarci bene a una nuova persona è in parte volontario, ma in gran parte automatico. Se non lo teniamo a mente rischiamo di idealizzare.

UN PROBLEMA DI PERSONALITÀ

Chi ha un disturbo borderline di personalità tende a idealizzare. E lo fa con tutti: il compagno, il collega, il parrucchiere e ovviamente anche lo psicologo.

Segue poi una fase di svalutazione: l’altro non capisce niente ed è uno stronzo.